Vetrate sfondate e buchi nei muri: dall’informatica alle farmacie ecco le attività prese di mira dai ladri nel varesotto
Colpi caratterizzati da una serie di metodi, talvolta audaci e sofisticati e talvolta scomposti e improvvisati, che rivelano non solo un incremento nell'attività criminale, ma anche una trasformazione nei modelli di furto e nei bersagli scelti
Negli ultimi mesi, la provincia di Varese è stata testimone di un’escalation di furti, che ha colpito diverse categorie di imprese e attività commerciali.
Questo fenomeno, caratterizzato da una serie di metodi, talvolta audaci e sofisticati e talvolta scomposti e improvvisati, rivela alcuni tratti in comune. La vicinanza alla rete autostradale, la presenza di imprese di alto valore come quelle del settore informatico, delle biciclette, delle farmacie e dei distributori automatici.
Stesse modalità con l’impiego di camion rubati: L’informatica nel mirino
La vicinanza all’autostrada, l’uso di camion rubati per bloccare le vie laterali, la stessa tipologia di prodotti rubati. Il colpo consumato questa mattina alla Brevi di Cassano Magnago ricalca quasi alla perfezione quello subito dalla Runner di Fagnano Olona lo scorso 27 settembre. La banda di ladri che ha agito potrebbe essere la stessa e sta diventando davvero una spina nel fianco delle imprese che si occupano di distribuzione di prodotti informatici, un settore ormai diventato chiave e che quindi fa gola alla criminalità.
La Brevi, inoltre, ha diverse sedi sparse in tutta Italia. Il 18 maggio 2022, infatti, una banda di ladri aveva adottato modalità simili nella sede di Mogliano Veneto con furgoni e camion di traverso e un’auto usata come ariete per sfondare la recinzione.
Vetrate sfondate, i furti ai negozi di biciclette
Tra gli ultimi colpi “spettacolari” ci sono anche quelli avvenuti ai danni di negozi di biciclette. Negli anni queste attività, molto diffuse anche per la presenza di squadre professioniste che si allenano nella nostra provincia, sono state spesso oggetto di furti. L’ultimo e più rilevante è stato quello ai danni della All4Cycling di Gazzada Schianno. In una notte di metà settembre i malviventi sono entrati in azione: prima hanno aperto una via di fuga tagliando guardrail e rete direttamente sulla A8. Poi col furgone impiegato come ariete hanno sfondato un vetro dal peso di 400 chili, e incuranti degli allarmi hanno caricato 20 bici elettriche e in carbonio da strada del valore di oltre 100 mila euro per scappare proprio sull’Autolaghi.
Si aggiunge oggi il colpo tentato alla Bieffe Cicli di Cavaria con Premezzo. In questo caso il punto di vendita, che si trova lungo la statale gallaratese, è stato assaltato all’alba con un furgone. I malviventi hanno cercato di sfondare la vetrata creando una sorta di rampa attraverso la quale lanciare il mezzo pesante nel tentativo di aprirsi un varco.
Le spaccate nelle farmacie
Tra i filoni comuni delle spaccate nel Varesotto c’è anche quello che ha riguardato i colpi ai danni delle farmacie. Un escalation cominciata con numeri preoccupanti all’inizio del 2023 quando in tre settimane si registrarono sei colpi messi a segno tra furti e rapine e nel settore.
Le modalità sono sempre le stesse, odiose non soltanto per il furto ma anche perché prive di ogni scrupolo nel provocare danni alle attività colpite. L’ultima in ordine cronologico è stata l’assalto alla Farmacia Stefini di Cazzago Brabbia tra mercoledì 8 e giovedì 9 novembre quando quattro rapinatori hanno spaccato la vetrina del negozio di via Papa Giovanni XXIII utilizzando il tombino di ghisa presente fuori dal cancello e hanno portato via il fondo cassa e altro denaro non ancora depositato (LEGGI QUI).
Il colpo alla farmacia di gallarate a giugno 2023Ad inizio anno alla farmacia di Sumirago aveva subito un furto talmente scomposto nelle sue modalità che il malvivente, oltre a provocare danni, si era anche ferito e aveva lasciato evidenti tracce di sangue.
Il problema è stato anche oggetto di un approfondimento specifico in prefettura a Varese sia attraverso incontri dedicati che hanno coinvolto i rappresentanti di Federfarma Varese, l’Ordine dei Farmacisti di Varese, il Questore e il Prefetto sia all’interno del più ampio Comitato provinciale di Sicurezza.
I furti ai distributori automatici in uffici e scuole
Non si contano più i furti che hanno interessato i distributori di bevande e merende all’interno di scuole e uffici pubblici. Un fenomeno che interessa a macchia d’olio tutta la provincia e sta facendo disperare le aziende proprietarie della apparecchiature.
Dopo l’ondata di furti specialmente nella zona di Varese, ora sembrano essere anche altri centri della provincia ad essere presi di mira. Nel fine settimana appena trascorso sono stati colpiti a vario titolo istituti scolastici e uffici in queste località: Somma Lombardo, Gallarate, Luino e Varese.
A Varese sono numerosissime le scuole colpite quest’anno. I recenti sviluppi di indagine che avevano identificato alcuni sospettati hanno solo in parte attenuato i colpi, che oltre alle monete custodite e asportate dai distributori, generano un ingente danno materiale agli erogatori che debbono venir di volta in volta riparate (vetri rotti, serrature divelte, parti metalliche piegate).
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