“Il tempo stringe”: il Tavolo di lavoro per il clima di Luino invita alla partecipazione attiva
Buona partecipazione ai due incontri organizzati a Germignaga per sensibilizzare sull'argomento e presentare i lavori portati avanti dall'organismo luinese. Tanti i giovani coinvolti
In occasione della ormai storica “Èqualafesta”, organizzata dal GIM a Germignaga, due sono stati gli incontri organizzati dal “Tavolo di lavoro per il clima” del Comune di Luino. Appuntamenti che hanno visto la partecipazione di interlocutori come Fulvio Fagiani, co-fondatore della Rete per il Clima del Verbano e promotore della nascita di Agenda21Laghi, Paola Ravelli di Europe Direct Lombardia e Frank Raes, climatologo di fama internazionale nonché direttore del Museo delle Tecnologie dell’Antropocene di Laveno Mombello.
Sabato 28 agosto ha moderato l’incontro Gianfranco Malagola, da sempre impegnato nelle questioni climatiche e co-fondatore del Tavolo di Lavoro per il Clima. Primi tra tutti ad intervenire, il sindaco di Germignaga Marco Fazio e la vice-sindaca di Luino Antonella Sonnessa. Entrambi hanno dato un forte sostegno al Tavolo per il Clima, hanno ricordato la storia della sua costituzione e rinnovato il loro appoggio alle proposte che andrà a promuovere.
È seguito l’intervento di Paola Ravelli, di Europe Direct Lombardia, la quale ha da subito evidenziato che la UE è un leader mondiale nella lotta ai cambiamenti climatici: tra il 1990 e il 2018 le emissioni di gas a effetto serra sono diminuite del 23 %, mentre l’economia è cresciuta del 61 %. Ha poi enunciato gli obiettivi della Commissione Europea per il Clima previsti dal Next Generation EU, un piano di ripresa della nostra economia mai concepito prima che prevede una dotazione di 750 miliardi di euro. Ha inoltre individuato con chiarezza i temi a cui tutti coloro che collaborano al Tavolo (come le Pubbliche Amministrazioni) possono partecipare.
Parole che ha trovato seguito nel discorso di Fulvio Fagiani che dal “globale” del Next Generation EU è passato all’illustrazione di una parte del PNRR (Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza) strettamente legata a questi temi, fino ad arrivare a spiegare le strategie climatiche locali. In particolare, grazie anche alla Rete per il Clima del Verbano, si cercherà di puntare su tre obiettivi: sviluppare progetti nell’ambito delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), formare tecnici e volontari per un osservatorio/sportello sull’efficientamento energetico in edilizia e migliorare la capacità di monitoraggio dei consumi energetici sul territorio.
Il primo incontro si è concluso con la professoressa Maria Mariella Martorana, membro della segreteria del Tavolo nonché del Laboratorio Comunicazione, che ha anticipato come i ragazzi del Liceo “Vittorio Sereni” e dell’I.S.I.S. “Città di Luino – Carlo Volontè” avranno un ruolo di partecipazione attiva all’interno di questo Tavolo e dei suoi Laboratori. Il rapporto di collaborazione con alcune classi di questi istituti, garantito dal PCTO, prevede un coinvolgimento dei ragazzi sia per tenere aggiornato l’Osservatorio Dati Territoriali sia per un lavoro di comunicazione: predisporre un calcolatore dell’impronta carbonica e diffonderne il calcolo tramite azioni “peer to peer” nelle altre scuole luinesi così da sensibilizzare altri ragazzi sui cambiamenti climatici e sulle sue conseguenze imminenti.
Domenica 29 agosto i lavori sono preseguiti, moderati da Ilaria Notari, vicepresidente del Tavolo. Il primo relatore è stato il climatologo Franck Raes che ha riportato con decisione sul piatto la situazione attuale: un’emergenza climatica che sta diventando sempre più pressante. Se ne parla da trent’anni, ma ora il tempo per intervenire è sempre meno. “La temperatura si è alzata di 1,1. Siamo a un punto di non ritorno. L’impegno dei giovani in questa battaglia è fondamentale” ha concluso Raes.
A prendere poi la parola Sofia Focarete, presidente del Tavolo, e la sua vice Ilaria Notari. Le due giovani coordinatrici hanno ricordato l’impegno che il FFF di Luino ha dedicato alla costituzione di questo Tavolo, supportati dalla Comunità Operosa, e la funzione dei quattro laboratori. “Siamo così giovani perché questo Tavolo nasce con l’obiettivo dì di agire ora, perché è fondamentale e soprattutto bisognerà continuare in futuro. Il Tavolo nasce con una visione a lungo termine e noi, come tutti gli altri giovani presenti qui, rappresentiamo il lungo termine“. Sono quindi seguiti gli interventi di Giulia Zhang, rappresentante del gruppo giovani del Tavolo, e di Anna Premoselli che ha raccontato la nascita e gli obiettivi del FFF di Luino, invitando altri giovani ad unirsi a loro.
I quattro Laboratori del tavolo per il Clima sono stati poi approfonditi nel dettaglio da parte dei coordinatori: Silvano Premoselli per l’energia, il giovanissimo Giulio Aloya per la mobilità, Rolando Saccucci quello per cibo e alimentazione e Nicoletta Ruscio per la comunicazione. I coordinatori, dopo aver spiegato gli obiettivi e le prime strategie da promuovere per limitare le emissioni di ognuno dei settori, hanno invitato la platea a partecipare a questi gruppi di lavoro. L’impegno dei laboratori e quindi del Tavolo è quello di presentare entro dicembre 2021 un piano d’azione per ridurre le emissioni a tutti i Comuni che hanno firmato dichiarazione di emergenza climatica.
A concludere le due giornate l’intervento “illuminante” di Giovanni Ludovico Montagnani. Giovanni è giovane attivista di 30 anni che ha riorganizzato la sua vita e quella della sua famiglia per ridurre le proprie emissioni di gas serra. Pannelli solari, macchina elettrica e una grande dose di volontà lo hanno portato nel giro di quattro anni a ridurle quasi a zero. Un intervento molto diretto che è arrivato come una “sberla” a chi lo ha ascoltato. Premesse e azioni sollevate dai precedenti interlocutori sono state così raccolte in un’esperienza reale e concreta di vita e di cambiamento. Giovanni ha concluso: “È possibile cambiare. Non posso accettare che le mie figlie vivano nel mondo drammatico che si prospetta e non dovreste farlo nemmeno voi”.
Per informazioni o adesioni ai Laboratori del Tavolo di Lavoro per il clima di Luino è possibile scrivere all’indirizzo mail segretavclima.luino@gmail.com o consultare la pagina facebook “Tavolo per il Clima Luino”
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