Borse di studio Amazon Women: tra le vincitrici anche Bice Marzagora, 19enne di Cerro
La studentessa del Politecnico di Milano spiega: "Questo premio mi spinge a fare sempre meglio con l’obiettivo di poterla vincere anche nei prossimi due anni”
Per il terzo anno consecutivo Amazon ha assegnato la borsa di studio Amazon Women in Innovation, parte del programma Amazon in the Community, nata per incentivare le giovani donne a intraprendere un percorso di studi nell’ambito delle discipline STEM (in inglese: Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), in cui la presenza femminile è ancora oggi purtroppo ridotta e per permettere loro di diventare le leader del futuro tech e un esempio per tante giovani studentesse di materie scientifiche.
Tra le vincitrici della terza edizione di Amazon Women in Innovation c’è anche Bice Marzagora, 19enne di Cerro di Laveno Mombello, iscritta a Ingegneria Informatica al Politecnico di Milano. Assieme a lei si sono meritate la borsa di studio altre tre studentesse: Soheila Amiri, studentessa del corso di Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino; Sara Malaspina, di Ingegneria Informatica presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Claudia Fadda, studentessa di Ingegneria Elettronica dell’Università degli Studi di Cagliari.
Amazon eroga le borse di studio nelle città in cui si trovano il Centro di Sviluppo, gli Uffici Corporate, Centri di Distribuzione e la sede del Customer Service: il Politecnico di Torino, il Politecnico di Milano, l’Università di Roma “Tor Vergata” e, da quest’anno, anche l’Università degli Studi di Cagliari. Si tratta di un finanziamento dal valore di 6000 euro per l’anno accademico 2020/2021, con la possibilità di rinnovo nei successivi due anni, unito a un percorso di mentorship curato da alcune manager di Amazon, che aiuteranno le studentesse a sviluppare le competenze utili per il lavoro futuro, come, ad esempio, creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro in Amazon o in altre aziende.
Le quattro vincitrici di quest’anno si aggiungono alle cinque studentesse che hanno ottenuto la borsa nella prima e nella seconda edizione e che stanno proseguendo il percorso di studi con il supporto di Amazon.
Bice Marzagora ha 19 anni ed è nata e cresciuta a Cerro, la frazione di Laveno Mombello sul Lago Maggiore. La curiosità di capire il funzionamento del mondo tecnologico l’ha portata a frequentare l’istituto tecnico informatico, prima, e a varcare la soglia del Politecnico di Milano, poi.
Bice è appassionata di robotica, negli anni ha partecipato a molte competizioni a livello nazionale, e ciò che la affascina di più è vedere come concretamente si può trasformare la realtà attraverso i linguaggi della programmazione e come le nostre vite possono beneficiarne.
La scelta del corso di Ingegneria Informatica del Politecnico di Milano è stata una diretta conseguenza della grande passione maturata negli anni. “Il mondo informatico è affascinante, ma anche complicato; le lezioni online dovute alla pandemia non hanno aiutato, è servita grande determinazione per affrontare questi primi mesi di lezione ed esami. Non mi aspettavo di vincere la borsa di studio di Amazon, è un elemento in più che mi spinge a fare sempre meglio con l’obiettivo di poterla vincere anche nei prossimi due anni”.
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