La Lombardia si presenta alla valutazione settimanale con numeri ancora da zona gialla
I parametri sulla diffusione del contagio presentano alcuni dati positivi e altri in peggioramento ma nel complesso dovrebbe essere riconfermata la permanenza in fascia gialla
Situazione ospedaliera, andamento dei casi di positività e indice Rt. Il “paniere” dei parametri presi in considerazione per definire le fasce di colore e le relative restrizioni nelle regioni italiane è molto ampio ma questi sono i tre elementi sui quali focalizzarsi per capire come sarà classificata una regione.
Come tutti i venerdì i dati delle singole regioni italiane saranno vagliati dalla cabina di regia nazionale che, a prescindere dalle decisioni che si stanno prendendo sulle ri-aperture previste nelle zone gialle, è chiamata a decidere chi deve restare o uscire da quella fascia.
La Lombardia alla valutazione di venerdì 7 maggio si presenta con alcuni dati positivi e altri in peggioramento ma nel complesso dovrebbe riuscire a confermare la permanenza in fascia gialla, con il livello più basso di restrizioni attualmente previste.
Ricoveri ospedalieri nei reparti Covid
È scorretto pensare che negli ospedali l’emergenza pandemica sia finita: il livello di ospedalizzazioni è ancora alto e ogni giorno si registrano nuovi ricoveri di pazienti covid. È un dato di fatto, tuttavia, che il livello complessivo di posti letto covid occupati negli ospedali lombardi è tuttora in discesa ed è arrivato ad un livello complessivo più basso rispetto a quello in cui si era assestato tra la seconda e la terza ondata epidemica. Quindi è un primo elemento positivo e la classificazione complessiva di rischio per la Lombardia non dovrebbe salire oltre la valutazione di “moderata”.
Indice Rt lombardo
Da quando Regione Lombardia ha reso disponibili in formato open data i dati relativi ai pazienti sintomatici è possibile calcolare autonomamente l’indice Rt registrato nella regione che, lo ricordiamo, è l’indice con il quale si misura la velocità di diffusione del virus. Quello della Lombardia (sul quale è bene comunque attendere la conferma ufficiale di venerdì) sembra essere in risalita ma comunque al di sotto della soglia dell’1 che farebbe scattare la zona arancione, ovvero: 0.92 [confidenza: 0.9 – 0.94]
Rt @RegLombardia
Nuovi dati aggiornati al 5 maggio 2021Rt 21 aprile 2021 dovrebbe essere 0.92 [0.9-0.94]
I dati dei mesi passati non si discostano dal precedente aggiornamento.https://t.co/DUfiMwjxft pic.twitter.com/EjGciMgk0M
— Vittorio Nicoletta (@vi__enne) May 5, 2021
Casi settimanali ogni 100mila abitanti
L’ultimo parametro da osservare è quello della soglia dei casi settimanali ogni 100mila abitanti. La soglia oltre la quale scatterebbe la zona rossa è 250 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti ma in Lombardia la media si ferma a 115 e nessuna provincia supera i 200.
Complessivamente questi parametri dovrebbero garantire alla Lombardia la permanenza in zona gialla. La conferma è attesa nella mattinata di venerdì 7 maggio dopo il vaglio della cabina di regia nazionale guidata dall’Istituto Superiore di Sanità.
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