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Anziani, allettati, disabili e care giver: le novità della campagna vaccinale lombarda

Il Presidente Fontana ha chiesto al Ministro indicazioni sull'utilizzo di Astrazeneca per i minori di 60 anni che attendono il richiamo

campagna vaccino vaccinale anti Covid-19 in ASST Valle Olona busto arsizio

Prenotazioni aperte per i nati dal 1951. Anziani allettati vaccinati entro il 20 aprile, care giver di pazienti già vaccinati saranno chiamati dal 16 aprile.

Sono queste le tre novità della campagna vaccinale in corso in Lombardia.

Grazie alle dosi del vaccino Pfizer arrivate ieri, circa 250.000, le convocazioni per tutti gli ultraottantenni si completeranno entro domenica 11 aprile. Saranno circa 668.000 gli anziani convocati e vaccinati con la prima dose. 

Rimangono ancora fuori 58.000 over80 che potranno regiosytrarsi attraverso il portale di poste https://www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/.

« L’ultimo aggiornamento di questa mattina  – ha spiegato il governatore Attilio Fontana – certifica che la Lombardia ha somministrato 1.877.416 dosi, quindi entro la fine della settimana supereremo sicuramente i 2 milioni di inoculazioni».

PAZIENTI DOMICILIARI – Entro il 20 di aprile riceveranno la prima dose anche i restanti over 80 che hanno manifestato l’esigenza di essere vaccinati a domicilio circa 50.000, di cui ad oggi 12.164 sono già stati vaccinati. Regione Lombardia raggiungerà l’obiettivo grazie al supporto di  Areu e delle Ats attraverso le unità mobili dedicate. Dal prossimo fine settimana, Ats Insubria attiverà un camper mobile per raggiungere i prenotati i cui medici di medicina generale non effettuano i vaccini a domicilio. 

RACCOMANDAZIONE ASTRAZENECA PER OVER 60 – “Nel corso dell’incontro avuto ieri con il ministro della Salute – ha sottolineato il presidente – insieme con gli altri presidenti di Regione, abbiamo chiesto di avere al più presto delle indicazioni su come riorganizzare il prosieguo della campagna vaccinale alla luce delle nuove indicazioni sull’utilizzo del vaccino Astrazeneca, di cui Ema ha comunque ribadito la sicurezza. Confidiamo di ricevere in breve tempo le informazioni utili per riprogrammare le agende riservate alle fasce di età under 60 anni per le quali avevamo previsto il vaccino prodotto dall’azienda anglo-svedese”. Le vaccinazioni riguardano soprattutto i docenti e il personale della scuola: fino a oggi si è raggiunto l’82 % della platea aderente di 222.234 soggetti.

PAZIENTI ESTREMAMENTE VULNERABILI OSPEDALIERI – I pazienti estremamente vulnerabili in Lombardia sono più di 294.646.  La vaccinazione per questi soggetti è stata avviata il 18 marzo scorso presso i centri di riferimento delle strutture sanitarie pubbliche e private della Lombardia e 47.936 hanno già ricevuto la prima dose. Da domani 9 aprile per coloro che non sono seguiti da un centro specialistico ospedaliero, la prenotazione sarà possibile sul Portale regionale (Poste Italiane). I cittadini che non riuscissero ad iscriversi direttamente sul portale potranno rivolgersi al proprio medico di medicina generale che valuterà l’inserimento negli elenchi di priorità vaccinale.

DISABILI GRAVI (LEGGE 104 ART.3 COMMA.3) –  Per quanto riguarda la categoria dei disabili gravi gli elenchi trasmessi dall’Inps indicano  283.000 soggetti aventi diritto  legge 104 art.3 comma 3. Di questi 89.348, hanno già ricevuto la prima dose, per coloro che invece non sono ancora stati coinvolti, insieme ai loro caregiver, potranno prenotare l’appuntamento, sempre attraverso il sito di Poste al link https://www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/).

DAL 16 APRILE PRENOTAZIONE ANCHE PER CAREGIVER DI PAZIENTI GIA’ VACCINATI – Dal 16 aprile sarà consentita la prenotazione del vaccino anche per i caregiver dei disabili e degli estremamente vulnerabili che hanno già ricevuto la somministrazione e per i genitori dei minori non vaccinabili.

Pubblicato il 08 Aprile 2021
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