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Da Faberlab e imprese del territorio, le mascherine che “amano” il mare

Nata dall’unione di innovazione, artigianato e design “Love the Sea” è una mascherina speciale, lavabile e riutilizzabile in tessuto ecosostenibile rigenerato da materiali di scarto pre e post consumer come le reti da pesca

mascherina faberlab confartigianato

Grazie alla collaborazione tra Faberlab, Digital Innovation Hub di Confartigianato Varese, MG Laboratorio Tessile di Busto Arsizio e l’architetto e designer Giorgio Caporaso è nata una nuova mascherina che rispetta il mare.
Un prodotto diverso che fa bene a noi e all’ambiente perché protegge gli esseri umani dal virus e il mare dall’inquinamento. Un’idea, perché no, anche natalizia: soprattutto quest’anno, i regali sono innovativi ma anche funzionali e responsabili. Proprio come lo è la mascherina “Love the Sea”.

Nata dall’unione di innovazione, artigianato e design “Love the Sea” è una mascherina speciale, lavabile e riutilizzabile in tessuto ecosostenibile ECONYL®, un filo di Nylon 100% rigenerato da materiali di scarto pre e post consumer come le reti da pesca. La mascherina è prodotta da Carvico e Jersey Lomellina, azienda produttrice che da anni collabora con “Healthy Seas”, condividendo la missione di unire le forze per ripulire le acque del pianeta dall’inquinamento marino, tra cui le cosiddette reti fantasma, responsabili della morte di tantissimi abitanti dell’ecosistema marino. Un tessuto scelto dal designer Giorgio Caporaso che da anni si occupa di progettazione ecosostenibile e di economia circolare e che, in questo percorso di tutela ambientale, ha collaborato con l’imprenditrice Maria Grazia Scianna e il Dih Faberlab,

Scianna, titolare della MG Laboratorio Tessile di Busto Arsizio, già durante la durissima primavera della prima ondata di Coronavirus, quando il bisogno mascherine era assoluto e pressante, aveva riconvertito la sua azienda. Faberlab, invece, nella nuova location di Saronno ha incrementato la mission di sostenere processi innovativi all’interno delle aziende.

Le mascherine “Love the Sea” sono mascherine di comunità, che garantiscono un’adeguata sicurezza in situazioni non ad alto rischio della quotidianità. Esternamente sono realizzate con EcoNyl, internamente sono invece dotate di uno strato di un tessuto tecnico altamente performante, il Freedom M1 che, prodotto dalla multinazionale finlandese AhlstromMunksjö, presenta un valore di efficienza di filtrazione batterica (BFE) oltre il 98% ed è usato anche per la produzione di mascherine chirurgiche tipo I, tipo II e tipo IIR secondo la normativa UNI EN 14683:2019.

Le “Love the Sea” possono essere indossate per una giornata intera prima di essere lavate a 60 gradi e poi tranquillamente riutilizzate. La collaborazione tra una azienda artigiana, un laboratorio innovativo e un designer ha permesso lo studio, lo sviluppo e la produzione delle tantissime varianti di “Love the Sea” con grafiche colorate e alla moda pensate dall’art director Giorgio Caporaso. Qualità, bellezza e responsabilità sono le parole chiave di “Love the Sea”, un tributo al “bello” che protegge. Perché in un momento buio e difficile anche questo può fare la differenza. “Love the Sea” è in vendita sul sito bottegheartigianali.it al prezzo di 15 euro.

Pubblicato il 16 Dicembre 2020
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