Quantcast

Elezioni, lista Civitas: “Ciclabile tra Cerro e Laveno, ecco di cosa si tratta”

Riceviamo e pubblichiamo la nota della lista Civitas in risposta alla nota del Consigliere Regionale di Regione Lombardia Marco Colombo

Riceviamo e pubblichiamo la nota della lista Civitas, sostenitrice del candidato Santagostino, in risposta alla nota del Consigliere Regionale della Lega Marco Colombo, intervenuto a sostegno del candidato Andrea Trezzi.

“Apprendiamo dalla stampa locale che un Consigliere Regionale che vive in un paese distante dal nostro e che con tutta probabilità non conosce i problemi e le esigenze del nostro territorio, afferma che la creazione della fascia di rispetto per pedoni e biciclette tra Laveno e Cerro proposta da CIVITAS per i periodi estivi non serve, perché c’è già il progetto della pista ciclabile tra Sesto Calende e Laveno e che, inoltre, avrebbe elevati costi di realizzazione.

Rispettando come consuetudine di CIVITAS le posizioni di tutti, non possiamo tuttavia esimerci dal fare osservare che la nostra proposta non si sovrappone a quella della pista ciclabile richiamata dal Consigliere Regionale né per tempi di realizzazione – quanti anni ci vorranno per il completamento di un’opera così complessa – né per usufruibilità da parte dei cittadini di Laveno Mombello né, infine, per il percorso che interessa i due interventi. La pista ciclabile tra Sesto Calende e Cerro è opera meritoria e ben venga la sua realizzazione, e CIVITAS sosterrà con gli atti che si dovessero rendere necessari l’attuazione di questo progetto.

L’opportunità che CIVITAS vuole cogliere con la creazione nei periodi estivi della fascia di rispetto lungo il tratto di strada che collega il Gaggetto a Cerro, è anzitutto quella di valorizzare turisticamente due perle del nostro Comune, vale a dire l’area del Gaggetto e la frazione di Cerro.

L’idea di CIVITAS è molto semplice, economica, ecologica e funzionale in quanto l’intervento da realizzare consiste esclusivamente nel posizionamento di segnaletica verticale ed orizzontale, non prevede il trasporto di persone con mezzi pubblici comunque costosi da gestire, consente a chi vuole percorrere il tratto di strada di fermarsi in una delle tante spiagge presenti sul litorale o raggiungere direttamente Cerro e garantisce la valorizzazione economica del centro storico di Cerro in quanto i pedoni saranno portati ad entrarvi per raggiungere il lungolago e la spiaggia.

Inoltre, il vantaggio per Cerro sarebbe anche quello di ridurre notevolmente la presenza di auto ed inquinamento rendendo il lungolago ancor più vivibile rispetto a quanto si possa fare oggi a causa dei molti parcheggi presenti.

La realizzazione di questo collegamento estivo sarebbe anche funzionale alla valorizzazione turistica di Mombello permettendo a cittadini e turisti di raggiungere i luoghi naturalistici di Mombello – Torbiera – e i caratteristici antichi borghi direttamente a piedi o in bicicletta percorrendo, da Cerro, via Buonarroti. Tutti questi benefici al solo costo necessario per la realizzazione della segnaletica verticale e orizzontale.

Siamo pertanto fiduciosi che l’intervento del rappresentante politico regionale fosse finalizzato a scongiurare un disinteressamento di CIVITAS verso il progetto della pista ciclabile Sesto Calende-Laveno Mombello e non certo ad esprimere considerazioni riguardanti il modo in cui i nostri concittadini intenderanno godere del proprio patrimonio naturalistico e paesaggistico. Siamo altrettanto convinti che l’affermazione di un Consigliere della Lega riportata nell’articolo pubblicato da Varesenews “… un candidato sindaco si lancia in proposte assurde, che non pensano al bene della comunità ma solo a dargli un po’ di visibilità. Direi che noi come Lega non abbiamo niente da dimostrare, perché sono i fatti concreti che parlano per noi.” sia un refuso dell’ufficio stampa del Consigliere in quanto, in caso contrario, si paleserebbe ancora una volta il fatto che troppo spesso persone fanno affermazioni per partito preso senza alcuna riflessione razionale ed oggettiva. Come lista CIVITAS siamo orgogliosi del programma presentato – concreto e realizzabile –, della pacatezza delle nostre discussioni ed argomentazioni sui contenuti che interessano la cittadinanza e le attività economiche e, in ultimo, del fatto che anche alle provocazioni che da più parti giungono rispondiamo
sempre con proposte ed argomentazioni, e mai con accuse ed offese.

È certamente quello di CIVITAS un modo differente di approcciarsi alla campagna elettorale e rappresenterà, qualora i cittadini ci sosterranno, anche lo stile con cui affronteremo i cinque anni di amministrazione, fiduciosi che un approccio rispettoso delle idee e delle persone possa permeare anche in futuro il dibattito politico spostando le energie dalle contrapposizioni ideologiche ai problemi concreti del nostro meraviglioso Comune”.

Pubblicato il 18 Settembre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore