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Nuove bici con pedalata assistita per il ciclo soccorso sestese

Alla "Casa del Cuore" consegna ufficiale delle nuove bici ai volontari del CVA Angera. Gli interventi di pronto soccorso sul sponda del Ticino saranno ancora più tempestivi

ciclo soccorso sesto calende agosto 2020

Il servizio di ciclo soccorso sul lungofiume di Sesto Calende prosegue con un’importante novità che senz’altro sarà d’aiuto ai volontari del CVA (Corpo Volontari Ambulanza) : ieri, venerdì 7 agosto, alla Casa del Cuore in Piazza Guarana sono state infatti consegnate due biciclette con pedalata assistita.

Inaugurato a inizio luglio per la stagione 2020, il servizio consiste nella possibilità di intervento per un primo soccorso – Dae, ossigeno, medicazioni – lungo le rive del fiume e dell’Alzaia dalle 9 alle 12, e al pomeriggio dalle 15 alle 18 di tutti i fine settimana estivi.

Con l’arrivo delle due nuove bicilette, gentilmente messe a disposizione dalla Bottega del Romeo, per i volontari del CVA adesso sarà più facile spostarsi con il pesante – ma necessario – kit- di soccorso grazie al comando di pedalata assistita che farà risparmiare fatica e velocizzerà ulteriormente la tempestività di intervento.

«Un servizio fondamentale che guarda anche ai tanti turisti presenti a Sesto Calende – commenta l’assessore Capriglia Sesia -. La consegna di oggi è ancora una volta un modo per ringraziare di cuore il CVA e tutti i suoi volontari».

Insieme all’assessore Capriglia, alla cerimonia di consegna erano presenti il sindaco Giovanni Buzzi, il vice Edoardo Favaron e il presidente del CVA Angera Gianluigi Conterio che lancia un appello:

«Siamo molto contenti di proseguire questa storica collaborazione con il comune di Sesto –dichiara Conterio -. Proprio per questo motivo il CVA è alla ricerca di nuovi volontari motivati a mettere la propria persona a disposizione degli altri. A settembre riprenderanno i corsi di formazione (il link per chi fosse interessato, ndr) per avere nuove risorse a 360°, dagli interventi alla comunicazione in casi di emergenza. Si tratta di un impego concreto a favore della cittadinanza e nuove energie non possono che favore il funzionamento del nostro sistema».

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Pubblicato il 08 Agosto 2020
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