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Trenta sindaci contro i disservizi delle Poste

Il primo cittadino Domenico Gioia ha organizzato un vertice per denunciare, insieme ai colleghi dell'area dei Laghi, i problemi che persistono ormai da tempo

sindaci uniti contro le posteI sindaci dell’area dei laghi si riuniranno il prossimo 18 gennaio per discutere dei disservizi legati a Poste italiane e organizzare un’azione comune. A convocare i colleghi è stato il primo cittadino di Brebbia, Domenico Gioia, che già lo scorso agosto si era attivato denunciando i problemi degli utenti con una lettera alla Direzione centrale di Roma. I disagi riguardano più fronti: dallo smistamento della corrispondenza alle lunghe attese agli sportelli per i servizi. Nella sua lettera ai sindaci Gioia cita il caso di Brebbia, dove, in alcuni quartieri, la posta non è stata più consegnata da Natale. «La situazione rimane problematica – spiega Gioia -, alcuni cittadini oltre a non poter usufruire di un servizio fondamentale si trovano a dover farsi carico di sanzioni su mancati pagamenti di bollette ricevute dopo la scadenza. Per questo è necessario unire le nostre forze per trovare una soluzione. Partiremo con un incontro al quale sono stati invitati una trentina di sindaci dei comuni del territorio dei laghi. Abbiamo allargato l’invito poi ad altri rappresentanti degli enti che hanno denunciato i maggiori disagi come Cuasso al Monte e Gavirate».

L’appuntamento di sabato, alle 9.30 in sala consigliare, servirà per analizzare il problema: «Cercheremo di ragionare insieme e pensare ad un’azione comune e per fare massa critica. Rappresentiamo centinaia di migliaia di utenti e non solo gli abitanti di un piccolo paese. Ogni giorno veniamo a conoscenza di nuove segnalazioni, un servizio così importante non può essere gestito in questo modo»

La lettera del sindaco di Brebbia

Pubblicato il 15 Gennaio 2014
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