Quantcast

Riapre il “Delfino” dell’Isola Bella, l’antico albergo del Lago Maggiore

L’edificio, che risale alla seconda metà del Settecento, è stato sottoposto a un ambizioso progetto di riqualificazione voluto dalla famiglia Borromeo. Del Delfino si parla anche nelle opere di Fogazzaro e Stendhal

Delfino - Isola Bella

Presentato il nuovo Delfino sull’Isola Bella. L’edificio, che risale alla seconda metà del Settecento, è stato sottoposto a un ambizioso progetto di conservazione e riqualificazione funzionale voluto dalla famiglia Borromeo. La struttura torna al suo antico splendore entrando nell’orbita dei servizi delle destinazioni Terre Borromeo sul Lago Maggiore che comprendono Isole Borromee, Rocca di Angera, Parco Pallavicino, Parco del Mottarone e di prossima apertura Castelli di Cannero.

La principessa Marina Borromeo commenta: “L’edificio è stato oggetto di un complesso intervento di recupero con la supervisione della Soprintendenza dei beni culturali, finalizzato a conservare il fascino storico della struttura, privilegiando l’impiego di materiali originali e il restauro di dettagli antichi. Con grande cura si è voluto preservare un equilibrio ottimale fra innovazione tecnologica, patrimonio storico artistico e valorizzazione del contesto paesaggistico dell’Isola Bella”.

Oggi, dunque rivive una struttura di cui si ritrovano citazioni e tracce anche nella letteratura: tra le opere di grandi autori dell’epoca, il celebre romanzo “Piccolo mondo antico” di Antonio Fogazzaro e la “Guida ad uso di chi viaggia in Italia” di Stendhal raccontano episodi che hanno il Delfino come cornice.

All’interno, il recupero è ben visibile in una serie di elementi architettonici e d’arredo, come i pavimenti in piastrelle di cemento rosse e nere e in terrazzo veneziano, le travature lignee, i soffitti a cassettoni su cui è stato riportato il colore originale, le ringhiere in ferro battuto dei balconi, i lampadari in ferro degli anni Trenta in stile neogotico e quelli in ceramica bianca decorati con putti. Per mantenere l’allure vintage degli arredi, sono stati conservati i mobili originari come i cassettoni nelle camere e i mobili degli anni Trenta del bar e del ristorante.

Per i complementi sono state scelte aziende italiane quali Flos, Rubinetterie Cristina e Dedar che hanno fornito luci, rubinetterie e tessili. Ginori 1735 ha prodotto i piatti su disegno. Altri arredi e oggetti d’epoca sono stati ricercati con pazienza tra brocante e antiquari per dare vita ad un ambiente cozy, intimo e ‘vissuto’. All’esterno sono state restaurate tracce di cornici dipinte intorno alle finestre sulla parte più antica della facciata, risalente probabilmente al 1791.

Il Delfino apre al pubblico tutto il giorno con un ristorante da circa 150 posti, dotato di quattro sale e una suggestiva terrazza affacciata sul Lago Maggiore. Il luogo ideale per fermarsi di prima mattina a bere un cappuccino, una spremuta di agrumi o una centrifuga di frutta; per sorseggiare un cocktail cui abbinare piattini sfiziosi, o per degustare portate gourmet a pranzo o a cena, dopo aver visitato i musei e i giardini botanici di Isola Bella e Isola Madre. In menu anche una selezione di proposte da gustare a ogni ora, dalle insalate ai taglieri, dai panini alle irresistibili pizze gourmet. Nella sala del camino, lo spazio lounge accoglie gli ospiti prima di accomodarsi al tavolo o dopo il pasto per conversare con una tazzina di caffè.

Al secondo piano due suites si uniscono e ampliano l’offerta ricettiva degli alloggi Isola Bella Apartment dislocati nel borgo antico dell’Isola. “Ninfea” e “Ortensia” sono i nomi delle suite, costituite da una zona living, un monoblocco di cucina, due bagni ciascuna e caratterizzate da una vista spettacolare sul Golfo Borromeo.

di
Pubblicato il 05 Maggio 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore